Ho letto affermazioni comparse su alcuni organi di stampa circa una mia presunta non adesione all'Intergruppo parlamentare "Città delle Ceramiche", nato alla Camera dei Deputati, per iniziativa del collega del Movimento 5 Stelle, Gianpaolo Cassese, poi arrivato in Senato, coordinato da Stefano Collina, già presidente dell'Associazione Città della Ceramica.
Ci tengo a precisare di avere già aderito all'Intergruppo, del quale ovviamente condivido pienamente finalità e scopi.
La mia città, Sciacca, è uno dei luoghi simbolo della produzione della migliore ceramica artigianale e rappresenta un vanto per la Sicilia e per l'Italia nel mondo, oltre ad essere, naturalmente, fonte di ricchezza per l'economia locale.
La tutela e valorizzazione della ceramica di Sciacca è, da sempre, al centro della mia azione istituzionale. Già da tempo, infatti, sono impegnato su questa materia e di questo ne sono prova i miei contatti con il Presidente dell'Associazione Città delle Ceramiche-AiCC,al quale diverso tempo fa proposi di organizzare una mostra istituzionale espositiva con le ceramiche storiche di Sciacca e Burgio, iniziativa ovviamente sospesa con l'arrivo della pandemia da Covid-19.
Inoltre sono impegnato per il reperimento dei fondi europei per il finanziamento della riqualificazione della "Scalinata di via Di Paola" da realizzarsi anche attraverso un progetto che preveda la creazione di decorazioni in ceramica da apporre sulla scalinata stessa, in corrispondenza delle alzate degli scalini.
Insomma, come sempre, preferisco i fatti, perché l'interesse della collettività è l'unico obiettivo del mio impegno istituzionale.