"Subito tempi certi, l’ospedale di Sciacca invaso dalle zanzare e troppe altre criticità”
Marinello interverrà all’assemblea pubblica indetta dal Comitato civico per la Sanità: “L’Asp fornisca urgentemente un cronoprogramma di tutti gli interventi indispensabili”.
“Le zanzare sono dei vettori di malattia e nell’ospedale di Sciacca sono dappertutto, escono persino dai termosifoni. Lavorare in un ambiente ospedaliero dove le zanzare si poggiano su ferite, materiale sporco e poi sul volto degli operatori e parti del corpo scoperti dei pazienti, rappresenta un potenziale modo di trasmissione di malattie”. Appare gravissima la situazione denunciata più volte dal senatore del Movimento 5 Stelle Rino Marinello che riguarda la presenza di insetti e zanzare all’interno dell’ospedale di Sciacca, e riportata direttamente anche da molti cittadini che continuano a pubblicare foto sui propri profili social.
Il senatore 5Stelle, da mesi ormai, continua a chiedere dei tempi certi all’Asp di Agrigento per l’attività di disinfestazione, ma a parte i proclami del commissario Venuti, ancora nessuna azione concreta è stata messa in campo. Di questo e di molti altri annosi problemi che vive il presidio ospedaliero, si parlerà durante l’assemblea pubblica indetta dal Comitato civico per la Sanità, lunedì 10 settembre, dalle ore 17.30, presso il Circolo di Cultura di Sciacca. In quella circostanza, Marinello chiederà, ancora una volta, un cronoprogramma certo, promettendo fari accesi e grande attenzione sulla Sanità nell’Agrigentino. All’ordine del giorno, Marinello porta anche altre questioni critiche: il parcheggio antistante l’area di emergenza, la manutenzione degli ascensori e la questione relativa l’ambulanza, ricordando che almeno un paio di volte, quella medicalizzata è stata soccorsa da un carro attrezzi; liste d’attesa infinite e chiusura di uffici Inps. “Intanto, - continua il medico senatore Rino Marinello - ci viene comunicato che sono iniziati i lavori di manutenzione del corridoio della Sala operatoria, a seguito della mia lettera destinata al commissario Venuti”.
Nei giorni scorsi, inoltre, il senatore saccense e il deputato all’Ars Matteo Mangiacavallo hanno partecipato ad alcuni incontri pubblici, prima con funzionari della Sanità dei Monti Sicani, successivamente con il sindaco di Cianciana e parte dell'amministrazione che chiedono venga assicurata la presenza di un pediatra nel comune dell’Agrigentino. Nella richiesta ufficiale, firmata dal senatore e indirizzata all’Asp, si chiede quindi la possibilità di beneficiare della presenza di un pediatra dell’Asp, almeno un giorno a settimana.
In ultimo, Marinello si è interessato alla situazione che riguarda i medici della Guardia Medica in merito alla continuità assistenziale nei fine settimana, giorno festivo e notturni, per implementare il servizio con apparecchiature elettromedicali, come il cardiotelefono che permette di registrare in sede della Guardia Medica l’elettrocardiogramma e che può essere refertato contemporaneamente dall’unità operativa di Cardiologia. “Con questo ausilio, - spiega il senatore - il medico del servizio di continuità assistenziale può avere un confronto diretto con lo specialista e adottare tutte le procedure necessarie sul paziente, in caso di emergenza come un infarto o aritmie, potenzialmente letali se non si interviene in maniera adeguata e tempestiva sul paziente. E quindi, l’Astanteria di cui avevamo parlato anche in precedenza. Ho detto a chiare lettere, anche in una nota depositata in Prefettura, che prima di aprire un reparto di facciata, sono necessari personale medico, infermieristico e ausiliario dedicato, nonché attrezzature elettromedicali per monitorare il paziente”. Marinello ribadisce che al Pronto Soccorso i pazienti sono sottoposti a terapia medica, cardioversione farmacologica ed emotrasfusione, ed è quindi necessario il monitoraggio dei parametri vitali quali saturazione di ossigeno, PAO, e frequenza cardiaca. “In poche parole, - conclude il senatore a 5 stelle – l’Astanteria è un vero e proprio reparto e come tale deve essere adeguatamente attrezzato. Aprire una Astanteria solo di facciata è pericoloso sia per il medico che per il paziente”.
Di seguito potete trovare i link con la rassegna stampa: