“La Sicilia occidentale è in ginocchio: regna sia la rabbia che la tristezza per i tanti danni causati da un maltempo in grado di lasciare traccia su un territorio già fortemente provato. Noi faremo il possibile per fronteggiare l’emergenza”. A dichiararlo sono i parlamentari del Movimento 5 Stelle Azzurra Cancelleri, Vita Martinciglio, Filippo Perconti, Michele Sodano, Rosalba Cimino e Rino Marinello assieme ai deputati regionali Giovanni Di Caro e Matteo Mangiacavallo.
“Agrigento, Sciacca, Licata, Menfi, Porto Empedocle, Favara, i Monti Sicani ed infine l’intero comparto centro occidentale della provincia di Palermo sono stati investiti da un’autentica tempesta: paesi e città sono raggiunti da violenti temporali che hanno causato allagamenti e con l’acqua che inizia a ritirarsi, i danni affiorano e si mostrano nella loro drammaticità”; tra Agrigento e Palermo iniziano a contarsi le criticità tra strade impraticabili e viabilità compromessa - proseguono i portavoce del Movimento - dieci i morti soltanto in provincia di Palermo, tra Casteldaccia e Vicari, a cui si aggiungono altre due vittime a Cammarata e un disperso a Corleone” .
“Il premier Giuseppe Conte, in visita presso le zone colpite in provincia di Palermo - sottolineano i 5 Stelle - ha annunciato che al più presto sarà convocato un Consiglio dei Ministri per deliberare lo stato d'emergenza”.
“Nei prossimi giorni presenteremo più atti necessari per fronteggiare l'emergenza - sottolineano e concludono i parlamentari - ci siamo adoperati per monitorare le condizioni in cui versano le zone colpite e affinché le istituzioni intervengano al più presto con incisività, accogliendo le richieste del territorio afflitto da questo immane disastro”. In queste ore, in visita nell’Agrigentino per una serie di sopralluoghi, anche l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che ha sottolineato la possibilità dell’attivazione del Fondo Europeo di Solidarietà.