INFERMIERE DI FAMIGLIA: PUBBLICATO AL SENATO IL DISEGNO DI LEGGE A MIA PRIMA FIRMA! Leggi il testo del DDL, guarda il video su Lex-Rousseau e gli articoli dei giornali
INFERMIERE DI FAMIGLIA: PUBBLICATO AL SENATO IL DISEGNO DI LEGGE A MIA PRIMA FIRMA! Leggi il testo del DDL, guarda il video su Lex-Rousseau e gli articoli dei giornali
Il Disegno di Legge che ho presentato sull’INFERMIERE DI FAMIGLIA è stato pubblicato al SENATO!
Il DDL introduce una nuova figura: sarà RESPONSABILE delle CURE DOMICILIARI!
La proposta modifica la legge 502/92 e introduce, appunto, la nuova figura che va ad affiancarsi a quelle di medico di famiglia, pediatra e specialista ambulatoriale nell’erogazione dell’assistenza distrettuale.
Finalmente viene riconosciuta una figura professionale molto importante.
Tanti i benefici che porterà tale legge, tra questi anche una riduzione notevole della spesa sanitaria nel medio-lungo termine, perché l’obiettivo è quello di non fare arrivare negli ospedali quei pazienti che potrebbero essere gestiti dal medico curante, coadiuvato dall’infermiere di famiglia, a domicilio.
Un aspetto molto importante, visto che da anni si parla di tagli ai posti letto e dei posti di degenza, che a quel punto dovrebbero essere utilizzati soltanto per quei pazienti che non possono essere curati a domicilio.
Per comprendere meglio ricordiamo che un paziente in degenza ordinaria costa 800 euro al giorno, mentre in rianimazione arriviamo a 1.500 euro al giorno.
Inoltre, da un punto di vista affettivo, il paziente avrà sempre l’assistenza anche del familiare.
L’infermiere di famiglia, in tal senso, ha un ruolo fondamentale perché, oltre ad assistere il paziente, dovrà istruire i familiari su come poter collaborare.
IL TESTO È STATO SOTTOSCRITTO ANCHE DA ALTRI 24 SENATORI DEL MOVIMENTO 5 STELLE.
LEGGIAMO NEL DETTAGLIO GLI ARTICOLI DEL DISEGNO DI LEGGE:
Il provvedimento, all’articolo 1, si prefigge “l’obiettivo del pieno riconoscimento della professione infermieristica come figura di riferimento per lo sviluppo e il potenziamento dei servizi territoriali di assistenza territoriale e domiciliare, al fine di salvaguardare lo stato di salute dei cittadini e fronteggiare i problemi legati alla diffusione della cronicità e diminuire altresì gli accessi in pronto soccorso e le degenze ospedaliere, garantendo assistenza ai malati cronici che non richiedono cure intensive in ospedale".
All’articolo 2 si legifera che “l’infermiere di famiglia è responsabile delle cure domiciliari del paziente". Per cura domiciliare il testo "intende la modalità di assistenza sanitaria erogata al domicilio del paziente dall’infermiere in collaborazione con il medico di famiglia, alternativa al ricovero ospedaliero, destinata a persone con patologie trattabili a domicilio volta a favorire la permanenza del paziente nel proprio ambiente”.
L’articolo 3 del disegno di legge apporta alcune modifiche al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 in materia di funzioni e organizzazione del distretto sanitario. Nello specifico viene introdotta la figura dell’infermiere di famiglia che, in sinergia e collaborazione con i medici di medicina generale e con i servizi distrettuali, deve assicurare la presa in carico dei cittadini anche tenendo conto del riassetto delle cure primarie introdotto dalla legge Balduzzi del 2012.
L’articolo 4, infine, apporta alcune modifiche al decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189 (cosiddetto « decreto Balduzzi ») e in particolare all’articolo 1, comma 1, in materia di riordino dell’assistenza territoriale e mobilità del personale delle aziende sanitarie, introducendo la figura dell’infermiere di famiglia prevedendo una serie di competenze per la nuova figura professionale che deve diventare un punto di riferimento per lo sviluppo dei servizi sanitari, dall’ospedale al territorio ai servizi domiciliari, sia sul piano dell’assistenza che della programmazione.
Leggi il testo del DDL sul sito del Senato e i nomi dei Portavoce M5S al Senato co-firmatari: