“Resto al Sud” è l’importante finanziamento rivolto a tutti i giovani del Sud, nella fascia 18-45 anni, che vogliono aprire la propria azienda con un contributo a fondo perduto del 50%.
Un incentivo senza precedenti che accompagna i nostri giovani verso lo sviluppo di una virtuosa imprenditorialità, unica via per far prosperare il nostro territorio.
Adesso, nel Decreto Rilancio, abbiamo inserito alcune novità. Tra queste, per le imprese di Resto al Sud è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto a copertura del fabbisogno di circolante:
15 mila euro per le attività svolte in forma di ditta individuale o di libera professione esercitata in forma individuale
10 mila euro per ogni socio, fino ad un massimo di 40mila euro, per le attività esercitate in forma societaria
É possibile ricevere il contributo a condizione di aver completato il programma di spesa ammesso alle agevolazioni e di essere in regola con il pagamento delle rate del finanziamento bancario e con gli adempimenti previsti dalla normativa.
ULTERIORI NOVITÀ:
con la conversione in legge del Decreto Rilancio, all’art. 245 bis sono state introdotte ulteriori novità.
In particolare:
per le sole imprese esercitate in forma individuale (con un solo soggetto proponente) il massimale di spesa è stato elevato a 60mila euro;
per tutte le iniziative imprenditoriali il nuovo mix di agevolazioni, sempre pari al 100% del programma di spesa ammesso, prevede il 50% di contributo a fondo perduto e il 50% di finanziamento bancario agevolato
Queste novità si applicano alle domande presentate dal 19 luglio 2020.