RIMODULAZIONI SEDI INPS: AZIONE CONGIUNTA CON MINISTERO DEL LAVORO E INPS PER EVITARE DISSERVIZI PER I CITTADINI DEL COMPRENSORIO DI SCIACCA——GUARDA IL MIO INTERVENTO AL SENATO
RIMODULAZIONI SEDI INPS: AZIONE CONGIUNTA CON MINISTERO DEL LAVORO E INPS PER EVITARE DISSERVIZI PER I CITTADINI DEL COMPRENSORIO DI SCIACCA——GUARDA IL MIO INTERVENTO AL SENATO
Arriva nell'Aula del Senato la risposta all’interrogazione che ho recentemente presentato (e contemporaneamente presentata alla Camera dei Deputati dal deputato Filippo Perconti) rivolta al Ministero del Lavoro, in merito alla rimodulazione delle sedi Inps e l’accorpamento del centro medico-legale di Sciacca a quello di Agrigento, disposta già lo scorso anno dalla vecchia dirigenza INPS.
La logica di adeguamento dell’assetto periferico dell’Istituto in tutto il Paese, ci dicono dal Ministero del Lavoro e la riorganizzazione innovativa dell’area medico-legale, appare finalizzata ad aumentare l’efficienza delle attività, ma mai dovrà tradursi in un disservizio per il cittadino.
Queste affermazioni ci permettono di continuare la nostra battaglia per evitare disservizi a migliaia di utenti. La sede saccense, infatti, serve ben 16 comuni dell’Agrigentino e 5 del Trapanese e interessa oltre 147 mila abitanti.
Ribadisco che il mantenimento di servizi come quelli erogati dell'Inps, in un periodo storico nel quale Sciacca e il circondario hanno sostanzialmente perduto numerosi presidi, è fondamentale sia per le famiglie dei lavoratori interessati, sia soprattutto per l'utenza; inoltre, bisogna considerare che si tratta di una zona del territorio agrigentino ‘all’estremità’, con una viabilità problematica e inadeguata.
Sono assolutamente convinto, conoscendone le grandi qualità professionali e umane, che il nuovo vertice INPS garantirà i massimi standard qualitativi rispetto alle legittime aspettative dell'utenza.