Dall’avvio del mio mandato come Senatore della Repubblica, ricevo continuamente numerose segnalazioni della cittadinanza circa le precarie condizioni e il pessimo stato di manutenzione della strada statale 115, nel tratto da Agrigento a Castelvetrano
La SS115 Sud Occidentale Sicula, tristemente conosciuta come “strada della morte”, è una strada statale che attraversa le cinque province della costa mediterranea della Sicilia e collega le città di Trapani e Siracusa, passando per Agrigento, Gela e Modica.
Come potete immaginare, si tratta di un’arteria stradale particolarmente trafficata.
Da anni, migliaia di automobilisti (come hanno fatto con me) e la stampa, segnalano l’estrema precarietà dei guard-rail di protezione dell’arteria stradale. In effetti, tutta l’arteria 115 presenta innumerevoli rischi.
Adesso, attraverso una nota ufficiale, ho richiesto all’ANAS tutti i dati statistici relativi agli incidenti, di qualsiasi entità, verificatisi nel tratto in questione e se esistono progetti in itinere per la messa in sicurezza o rifacimento della strada, anche di tratti parziali. Tali dati mi saranno utili per poter istruire al meglio la pratica che intendo portare avanti presso gli organi competenti del Senato e del Governo.
Nei giorni scorsi, durante un incontro con il Provveditore delle Opere Pubbliche e Commissario della viabilità in Sicilia, l'ing. Gianluca Ievolella, insieme al portavoce all’Ars Matteo Mangiacavallo, abbiamo anche ipotizzato l’apertura di un Tavolo Tecnico sulla SS115.
In tutto ciò, segnaliamo anche l’incomprensibile ritardo per la realizzazione dello svincolo che metterebbe in sicurezza gli accessi alle due strutture ricettive di TorreMacauda e VerduraResort, nel territorio saccense.
L’Accordo di Programma Quadro, stipulato tra Ministero dell’Economia, Regione Siciliana e Comune di Sciacca, ha portato non solo il contributo alla realizzazione del Verdura Resort (aperto già da 10 anni), ma anche 4.5 milioni di euro per il rifacimento della rete idrica del centro storico, e oltre 1 milioni di euro per la realizzazione dello svincolo in quel tratto di statale 115.
La pratica, da molto tempo, è tornata ad essere di competenza del Comune. Dopo anni, addirittura è pronta per essere affidata ad un ingegnere per redigere il progetto esecutivo.
Terminata questa fase, la successiva è il bando di evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori e il loro inizio per il quale sono già disponibili 1.031.000 di euro.
In atto il progetto è fermo al comune, ma da una interlocuzione intercorsa fra me, il dirigente comunale e il responsabile ANAS, si potrebbe risolvere il problema con stipula di convenzione con l’ANAS e l’affidamento dell’incarico al R.U.P. (Responsabile Unico di Progetto).
È fondamentale operare nell’interesse dei cittadini e di tutte quelle persone che rischiano ogni giorno un incidente proprio a causa dell’assenza di sicurezza in quel tratto stradale.
Vi terrò aggiornati, perché la sicurezza e quindi la salute e l'incolumità delle persone viene prima di tutto!