Ieri ho effettuato un’ispezione nella struttura del comune dell’Agrigentino e ho potuto constatare con i propri occhi i passi avanti che si stanno compiendo nella Sanità territoriale.
Riparati il sistema di videosorveglianza, l’impianto elettrico e le porte blindate della guardia medica di Santa Margherita di Belice, oltre che il sistema di riscaldamento.
Un esempio da ripercorrere anche nelle altre strutture sanitarie del territorio, per garantire la sicurezza dei medici e degli operatori nelle guardie mediche.
Dopo questi primi mesi di legislatura i risultati si cominciano a vedere.
Oltre al lavoro che stiamo facendo dentro le Istituzioni, c’è un’azione costante di monitoraggio e segnalazione dello stato delle strutture e della sicurezza.
Mi complimento con il Manager Santonocito col quale è stato intrapreso un percorso virtuoso di collaborazione, al fine di raggiungere risultati proficui, a vantaggio dei servizi rivolti ai cittadini e ai pazienti del nostro territorio.
Sono molto orgoglioso dal momento che alcune mie richieste sulla sicurezza sono già state esaudite.
Le nostre battaglie per la Sanità non si fermano.
Adesso attendiamo il completamento delle riparazioni dei sistemi di video sorveglianza nelle guardie mediche di altri comuni, tra questi quello di Cianciana.
Mentre, in commissione Sanità del Senato, si continua a lavorare al ddl che dice Stop alla violenza contro il personale.
Metteremo un freno alla paura con cui purtroppo gli operatori sono costretti a fare i conti dopo l'escalation di aggressioni degli ultimi anni.
Non possiamo permettere che episodi di violenza avvengano in luoghi di cure, dove i lavoratori si occupano di salvare vite e certo non possono veder compromessa la propria.
Stiamo portando avanti le audizioni sul disegno di legge voluto dal ministro della Salute Giulia Grillo per prevenire, monitorare e reprimere questo odioso fenomeno.
Siamo con la Croce Rossa e tutti i medici e gli operatori sanitari che devono poter svolgere il loro nobile lavoro senza paure e con il rispetto che meritano.